“Grazie Prof., ora vedo le cose in un altro modo” è il complimento più frequente che ricevo dai nuovi masterizzati, oltre che da molti partecipanti agli esercizi complessi di futuro in azienda.
Lavorando con il futuro si sviluppano competenze che sollevano il velo di incertezza che annebbia la vista e disorienta e in questo modo aiutano a vedere nuove possibilità di azione.
Sono intervenuto come futurista in molti Paesi, fra i quali Germania, Svizzera, Stati Uniti, Turchia, Cina, Iran e Sudafrica.
In Italia ho lavorato con aziende di molti settori e la pubblica amministrazione, nazionale e regionale.
Ad es. con SNA-Scuola Nazionale dell’Amministrazione, CASD-Centro Alti Studi Difesa e il Sistema di Informazione per la Sicurezza della Repubblica.
Dirigo il Master in Previsione sociale, ho la Cattedra UNESCO sui Sistemi Anticipanti (in assoluto la prima Cattedra UNESCO assegnata agli Studi di Futuro), sono Professore Ordinario di Filosofia della Scienza, Presidente di AFI-Associazione dei Futuristi Italiani e fondatore di -Skopìa, ex start up dell’Università di Trento e attualmente una delle principali realtà professionali negli Studi di futuro.
Come studioso, ho pubblicato 7 volumi e oltre 300 articoli scientifici.
Per saperne qualcosa, Lavorare con il futuro.
Idee e strumenti per governare l’incertezza (Egea, 2019) è un punto di partenza obbligato (anche in inglese, Bocconi University Press, 2019).